Bosch Elettroutensili ci ha abituati ormai da tempo ad iniziative sociali e culturali che vedono come protagonisti bambini e ragazzi, con la loro creatività e la loro sensibilità. Nella Rotta di Navigazione qui a fianco troverete i link ad altre iniziative Bosch di cui abbiamo dato notizia. Questa volta è il caso del progetto Bosch Missione Ambiente e dei tre cortometraggi ispirati dai lavori dei bambini e dei ragazzi che hanno vinto il contest creativo “il futuro che vorresti”, nell’ambito del progetto Bosch Missione Ambiente. I tre cortometraggi sono stati presentati durante la 39esima edizione del Giffoni Film Festival.
Sono state oltre 4.500 le scuole italiane d’infanzia, primarie e secondarie hanno aderito al progetto didattico-creativo di Bosch. “L’obiettivo dell’iniziativa – spiega l’ufficio stampa di Bosch Italia – era quello di insegnare che la tecnologia può fornire gli strumenti per ridurre le emissioni di CO2 e gli sprechi di energia nella vita di tutti i giorni.” Nell’ambito del progetto le classi hanno potuto partecipare ad un contest creativo che consisteva nell’immaginare il futuro del nostro pianeta e rappresentarlo con disegni, storie, fumetti, filmati e canzoni.
I numerosi elaborati, ricevuti da oltre 500 scuole, con il coinvolgimento diretto di più di 18.000 studenti, sono stati valutati e selezionati da una giuria specializzata. I quarantadue progetti in gara più meritevoli, (quattordici per ogni ordinamento scolastico), hanno fatto vincere alla rispettiva scuola di appartenenza una mediateca ecologica, ovvero libri, film e supporti multimediali relativi all’ambiente e prodotti Bosch. I tre vincitori assoluti, uno per ogni ordinamento scolastico, sono diventati i veri protagonisti vedendo realizzata e proiettata, durante il Giffoni Film Festival, la propria idea creativa con tre cartoni animati. Ecco le tre scuole vincitrici e i relativi cortometraggi:
La Scuola Materna Campioni Polti di Garessio (Cuneo), con l’elaborato “Angelica e le sue sorelle”. Storia di tre pale eoliche che si integrano con la flora e la fauna circostante.
Tema affrontato: lo sviluppo sostenibile.
La Scuola Primaria Giuseppe Giacosa di Settimo Torinese (Torino), con “Tina e le altre nella città di Anoipiacecosì”. L’elaborato tridimensionale racconta di un gruppo di cicogne che, prima di migrare, aiutano e insegnano ai bambini a tenere pulito il territorio.
Tema affrontato: la responsabilizzazione nei confronti dell’ambiente da parte delle nuove generazioni.
La Scuola Secondaria di 1° grado San Alfonso dei Liguori di Pagani (Salerno), con “L’ispettore Termostato e l’importanza delle energie rinnovabili”, un testo con una forte caratterizzazione dei personaggi.
Tema affrontato: la riduzione degli sprechi energetici e l’utilizzo di nuove energie: solare, eolica, geotermica, biomassa e delle maree.
E’ importante che le grandi aziende dimostrino e sviluppino sensibilità sui grandi temi che riguardano da vicino il futuro dell’uomo, dei nostri bambini e dei nostri ragazzi. Lavorare insieme a loro, stimolandoli e sostenendoli per comunicare quei valori assoluti di cui troppo spesso gli adulti, più o meno consapevolmente, si dimenticano, è certamente la strada giusta.
Agosto 2009