Erano dai tempi del Mitech di Milano, cioè dal secolo scorso, che le ferramenta italiane non avevano una propria fiera di riferimento.
Una fiera in cui le aziende potessero esporre le proprie novità, confrontarsi con il mondo della distribuzione e incontrarsi, chiacchierare, discutere, aggiornarsi.
E’ di questi ultimi giorni di questo difficile 2012 la notizia che l’anno prossimo si riaffaccerà sul panorama fieristico una nuova fiera per le ferramenta: si chiama FerExpo e si terrà il 18 e 19 settembre 2013 alla Fiera di Bergamo.
L’organizzazione è dell’Ente Fiera Promoberg che si avvarrà del sostegno, in quanto media partner, della C.E.I. la casa editrice che pubblica le riviste tecniche, Ferramenta 2000 e Garden & Grill.
Non è ancora stato diramato un comunicato ufficiale ma dall’ufficio stampa di Promoberg abbiamo avuto conferma di quanto stiamo scrivendo.
FerExpo sarà una fiera riservata all’operatore economico e vorrà rappresentare tutta la filiera dell’articolato mercato della ferramenta. Il momento espositivo sarà completato da un ricco programma di convegni, incontri e seminari.
Al momento non sappiamo di più, ma naturalmente vi terremo informati man mano che le notizie cominceranno a circolare.
La speranza è che Promoberg riesca a partorire una formula innovativa rispetto al tradizionale schema della fiera specializzata per operatore, che ha ormai ampiamente dimostrato di non essere più in grado di soddisfare le moderne esigenze di espositori e visitatori.
Tuttavia si può supporre che, in ogni caso (innovativa o tradizionale), FerExpo potrebbe andare a soddisfare quella crisi di astinenza da incontro che da troppo tempo percorre i titolari delle 10 mila (più o meno) ferramenta italiane.
D’altro canto, a fronte delle accese critiche delle aziende al sistema fieristico, è innegabile che la voglia di incontrarsi e di confrontarsi tra operatori ci sia e sia crescente.
Lo dimostrano i successi del BricoDay, dedicato ai manager della grande distribuzione specializzata del bricolage, come del Ferramenta Day prima e IFerr da quest’anno per il mondo dei grossisti di ferramenta.
Naturalmente quelli che abbiamo citato sono fondamentalmente eventi convegnistici, pur se completati con una parte espositiva.
Eventi forse un po’ troppo impegnativi per la maggioranza delle ferramenta che potrebbero in effetti trovare in una dimensione più classicamente fieristica un momento d’incontro in cui essere a proprio agio.
Probabilmente (ma è solo un’ipotesi che potrà eventualmente essere smentita dai fatti) FerExpo non riuscirà a coinvolgere le grandi aziende del settore, con forze vendita di peso e con una penetrazione capillare sul territorio nazionale, ma non è da escludere che riesca invece a rappresentare tutto quel mondo della piccola e media impresa, molto esteso nel mercato della ferramenta, che ha ancora necessità di incontrare nuovi clienti e sviluppare nuovi rapporti commerciali.
Certamente la chiave di volta sarà riuscire a convincere i titolari di ferramenta a venire in Fiera.
Impresa che si è sempre dimostrata tutt’altro che semplice ma che in questo momento storico ed economico, a fronte di una campagna di comunicazione convincente, potrebbe anche riuscire riservando sorprese inaspettate: teniamo conto che le nuove generazioni subentrate nelle ferramenta dei padri avrebbero per la prima volta una fiera loro dedicata.
In più ci sembra di poter dire che la piazza di Bergamo sia centrale rispetto a due regioni come la Lombardia e il Veneto che vantano un’altissima concentrazione di negozi di ferramenta (quasi il 25% rispetto al totale nazionale).
La sfida è decisamente interessante e noi di Bricoliamo la seguiremo con attenzione raccontandovi passo passo gli sviluppi.
Dicembre 2012
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