Tranquilli, la prossima edizione di Orticolario non sarà allestita sul nostro satellite preferito, si terrà, come sempre a Villa Erba (Cernobbio) dal 29 settembre al primo ottobre prossimi.
La luna però sarà il tema della manifestazione per l’edizione 2017. Esauriti i cinque sensi che anno dopo anno, hanno caratterizzato Orticolario, l’organizzazione ha deciso di esplorare una suggestione che da sempre emoziona il genere umano.
La prima testimonianza di quanto la luna sia emozionante e coinvolgente si è avuta con la selezione degli otto finalisti del concorso internazionale “Spazi Creativi” che esporranno le proprie creazioni nel parco storico di Villa Erba durante la nona edizione di Orticolario.
La luna, come viene sottolineato dall’organizzazione, ha letteralmente ammaliato tutti i progettisti, architetti, designer, artisti e vivaisti (sono state 30 le proposte arrivate da tutta Europa) che hanno deciso di partecipare alle selezioni del concorso internazionale “Spazi Creativi” per la progettazione e realizzazione di giardini e installazioni artistiche.
Occasione ghiotta perché tali installazioni, come accade ogni anno, saranno allestite all’interno del meraviglioso parco di Villa Erba diventando così parte integrante di Orticolario, oltre ad essere una vetrina di grande prestigio per chi è stato selezionato.
Inoltre, le creazioni verranno valutate da una giuria internazionale che assegnerà alla migliore il premio-scultura “La foglia d’oro del Lago di Como”, un vaso dalle forme sinuose sul quale ondeggia una grande foglia con “accenni” d’oro zecchino (24K), realizzato Gino Seguso della storica Vetreria Artistica Archimede Seguso di Murano (VE).
Nel 2016 è stato premiato il paesaggista giapponese Satoru Tabata con il giardino Spazio Floema “Vedere con le orecchie, ascoltare con gli occhi”.
“Mi sono stati presentati i lavori scelti e mi ha colpito la grande creatività diversificata, dove la luna è l’unico punto di incontro. Una grande vastità di espressioni e di persone che faranno di Orticolario 2017 una nuova frontiera – ha commentato Moritz Mantero, presidente di Orticolario -. Penso che la Giuria Spazi Creativi avrà filo da torcere quando dovrà valutare gli otto progetti, così è stato anche per il Comitato di Selezione. E il pubblico si renderà conto di quale sforzo progettuale e realizzativo saranno stati capaci di superare i nostri visionari”.
GLI OTTO PROGETTI FINALISTI DEL CONCORSO
1. “Che fai tu luna in ciel, dimmi che fai…?”. Progetto e realizzazione di Gheo Clavarino Giardini e Terrazzi (Milano)
2. Spazio Archiverde “Moonlight garden”. Progetto di Leonardo Magatti (Cernobbio, CO)
3. “Dark Side of the Moon”. Progetto e realizzazione di Rateni Costruzioni (Campobasso)
4. Spazio Green Bricks “Allunaggio”. Progetto di Monica Botta (Bellinzago, NO)
5. “Profusion”. Progetto e realizzazione di DAMD (Aarhus, Danimarca)
6. Spazio Garden Lignano “Ciclicità lunare”. Progetto di Roberto Landello (Lignano Sabbiadoro, UD)
7. “Metamorfosi”. Progetto e realizzazione di Il Papavero Blu (Longone al Segrino, CO)
8. “Dentro alla Luna”. Progetto e realizzazione di Daniela Piazza (Balerna, Svizzera)
Marzo 2017
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