La traccia, sia essa centrale o secondaria, è una delle componenti più importanti per la realizzazione di un origami; tuttavia, spesse volte viene sottovalutata, soprattutto da chi si avvicina per la prima volta all’arte di piegare la carta.
In sostanza la traccia non è altro che una piega riaperta; essa si realizza piegando il foglio, premendo bene sulla linea di piega e riportando poi il foglio nelle dimensioni originali: la traccia è proprio quel «superficiale solco» rimasto impresso sulla carta dopo averla piegata.
La TRACCIA CENTRALE, che indichiamo nei disegni dei modelli con un tratteggio continuo, solitamente corrisponde alle diagonali, alle mediane e alle altezze della figura geometrica rappresentata dal foglio di carta in quel determinato momento. Generalmente la traccia centrale non viene usata per la realizzazione di altre pieghe, quanto come punto di riferimento verso cui orientare le pieghe successive.
La TRACCIA SECONDARIA, contrassegnata nei disegni da un tratteggio a punto/linea, è invece fondamentale per la realizzazione di altre pieghe, in particolar modo di contropieghe che risulterebbero altrimenti assai difficoltose.
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