Il sughero è un rivestimento di grande fascino, altamente decorativo e con un forte potere isolante. Esiste in commercio in piastrelle da diversi spessori e può essere utilizzato sia per il rivestimento di pareti che per la pavimentazione di un locale.
Naturalmente le piastrelle in sughero per pavimenti sono particolarmente robuste e solitamente ricoperte da una strato di pvc. Se si vuole rivestire con il sughero una parete del bagno o della cucina è consigliabile applicare sullo stesso una mano di vernice protettiva trasparente.
Per l’incollaggio esiste in commercio una colla specifica per sughero che garantisce semplicità di applicazione e ottimi risultati, anche perché permette di correggere il posizionamento delle piastrelle durante la posa.
Naturalmente la parete o il pavimento, prima della posa deve essere pulito, sgrassato e perfettamente liscio e compatto.
Tecnica di applicazione
Una volta preparata e pulita la superficie da rivestire procedete ad individuare il centro della stessa tracciando le diagonali e le mediane usando 4 pezzi di spago che tenderete tra un angolo e il suo corrispettivo opposto e il centro di un lato e il suo corrispettivo opposto. L’incrocio dei quattro pezzi di spago individuerà con precisione il centro della parete o del pavimento da rivestire.
Partendo proprio dal centro iniziate l’incollaggio delle prime quattro piastrelle (un angolo di ciascuna delle 4 piastrelle deve toccare il centro che avete individuato).
Incollaggio delle piastrelle
Per un perfetto incollaggio seguite le istruzioni riportate sulla confezione di colla che avrete acquistato e usate una spatola dentata.
Fate aderire bene le piastrelle pressandole per esempio con un matterello, in modo da eliminare qualsiasi eventuale bolla d’aria e poi procedete con l’incollaggio delle altre piastrelle posizionandole progressivamente intorno alle prime e continuando così: potremmo dire a spirale, fino a raggiungere le quattro estremità della superficie da rivestire.
Arrivati alla fine potrà essere necessario tagliare qualche piastrella perché l’ultimo pezzetto di superficie da rivestire potrebbe non essere largo quanto una piastrella interna (succede praticamente sempre, a meno che uno non abbia una fortuna sfacciata).
Finitura
In tal caso posizionate una piastrella (che per comodità chiameremo A) esattamente sull’ultima piastrella intera incollata. Sulla piastrella A posizionate un’altra piastrella (la B) e fatela scivolare verso l’estremità della parete o del pavimento da rivestire. A questo punto con una matita potete tracciare sulla piastrella A la riga che individua la differenza esistente tra il bordo dell’ultima piastrella incollata e il muro. Tagliate lungo la riga la piastrella A con un taglierino ben affilato e usate questa porzione di piastrella come dima per completare il lavoro.
Il lavoro è semplice, occorre solo un po’ di precisione, ma ne vale la pena: l’effetto estetico del sughero è davvero fantastico.
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