Molto probabilmente è nata in Giappone. Le origini della Peonia risalgono a circa duemila anni fa. È una pianta perenne e longeva, può infatti vivere fino a cent’anni. Appartiene alla famiglia delle Pionaceae e in primavera fiorisce rigogliosamente. Le fioriture vanno da metà aprile a fine giugno e alcune specie protraggono la fioritura anche d’estate.
Esistono due varietà di Peonie: arbustive o erbacee, entrambe facili da coltivare. Le prime, le arbustive, raggiungono dimensioni ragguardevoli, si alzano a più di un metro e mezzo e sono ideali per realizzare siepi ornamentali o cespugli in giardino; le seconde, le erbacee, qualora non si disponga di tanto spazio, si possono coltivare in vaso.
Esistono tantissime specie e, qualora si recidessero i fiori per profumare e colorare la casa, consigliamo di farlo quando i boccioli sono semiaperti e teneri. Per farli poi durare più a lungo, un trucco è aggiungere all’acqua un goccio d’aceto.
La posizione preferita dalla peonia è in mezz’ombra, riparata dal vento, e la messa a dimora va da settembre a maggio, quindi è meglio piantarla in autunno. Non teme freddi invernali anche intensi e gradisce terreni leggeri e alcalini, ma non ha pretese particolari, richiede solo importanti irrigazioni.
La peonia va piantata in buche profonde all’incirca 50 centimetri. Per evitare ristagni d’acqua sarà bene collocare sul fondo dell’argilla espansa, sempre di grande aiuto al drenaggio. Per le varietà erbacee la profondità consigliata per piantare i tuberi è di 3/5 centimetri. In genere la fioritura avviene al secondo anno.
Vengono commercializzati semi di arbustive e tuberi di erbacee, naturalmente anche piantine, ma la germinazione del seme dura 2 anni e per la fioritura l’attesa potrà andare dai 6 agli 8. La moltiplicazione delle arbustive avviene mediante divisione in cespi oppure tramite innesto a spacco e la crescita è più veloce.
La peonia assume un aspetto autunnale già da settembre e una cimatura è più che sufficiente come potatura.
Nella foto è ritratta una Peonia Rockii, molto bella e piuttosto rara. Prende il nome da Joseph Rock (1884-1962), esploratore, geografo e botanico austriaco, naturalizzato statunitense, che per primo descrisse questa particolare e bellissima peonia.
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