Anche in questo caso, come per la forma base D, si richiede una certa pratica nella realizzazione delle contropieghe.
La differenza tra le due forme base è che, mentre nella D il risultato finale è un nuovo quadrato, nella forma base G si deve giungere ad un triangolo.
Le figure che si possono ottenere da questa forma base sono la farfalla, la genziana, il dado e altre.

Fig. 1 Dopo aver eseguito cun cura le tracce centrali indicate in fugura, effettuare due contropieghe in modo da far combaciare perfettamente A con B e D con C. I punti centrali dei lati AB e DC si incontreranno quindi al centro della figura.

Fig. 2 Ecco il triangolo formato. Chiameremo E la nuova punta venutasi a creare.