Anche in questo caso, come per la forma base D, si richiede una certa pratica nella realizzazione delle contropieghe.
La differenza tra le due forme base è che, mentre nella D il risultato finale è un nuovo quadrato, nella forma base G si deve giungere ad un triangolo.
Le figure che si possono ottenere da questa forma base sono la farfalla, la genziana, il dado e altre.
![forma base G](https://www.bricoliamo.com/wp-content/uploads/2005/06/figura-G-1-400x258.jpg)
Fig. 1 Dopo aver eseguito cun cura le tracce centrali indicate in fugura, effettuare due contropieghe in modo da far combaciare perfettamente A con B e D con C. I punti centrali dei lati AB e DC si incontreranno quindi al centro della figura.
![forma base G](https://www.bricoliamo.com/wp-content/uploads/2005/06/figura-G2-400x258.jpg)
Fig. 2 Ecco il triangolo formato. Chiameremo E la nuova punta venutasi a creare.
ROTTA DI NAVIGAZIONE:
- STORIA DELL’ORIGAMI
- LE TRACCE
- LE PIEGHE
- LE FORME BASE
- FORMA BASE A
- FORMA BASE B
- FORMA BASE C
- FORMA BASE D
- FORMA BASE D1
- FORMA BASE E
- FORMA BASE F
- IL CORVO
- IL PAVONE
- LA CAMPANELLA
- LA PANCA
- LA GIRANDOLA
- IL PESCE
- LA BARCA A VELA
- LA FOCA
- GLI OPERATORI DEL SETTORE LEGGONO TEN-diyandgarden
Rispondi