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Henkel festeggia i primi 90 anni in Italia con la mostra “90 volte Henkel: la rivoluzione quotidiana” che fino all’8 ottobre alla Fondazione Riccardo Catella di Milano, racconta la storia dell’azienda e dei marchi iconici che hanno contribuito all’evoluzione dei consumi e delle abitudini degli italiani.

Fondata a Düsseldorf, in Germania, nel 1876, Henkel si è stabilita nel nostro Paese nel 1933 costituendo la Società Italiana Persil, a Lomazzo in provincia di Como. Nel 1934 inizia la produzione del famoso detersivo Persil.

La mostra “90 volte Henkel: la rivoluzione quotidiana” propone un vero e proprio viaggio nel tempo, con un percorso interattivo ed esperienziale fatto di immagini, oggetti e aneddoti.

L’esposizione riproduce una città con tanti negozi affacciati sulla piazza principale: la lavanderia ripercorre l’evoluzione del bucato e della pulizia della casa, il beauty club racconta la trasformazione dei prodotti per capelli guardando ad acconciature e stili come espressione di sé e del proprio tempo, mentre nell’officina troviamo le marche di adesivi che ben conosciamo: Pattex, Loctite, Super Attak oltre ad adesivi specifici per uso industriale, ma non solo.

Gli adesivi tra storia e curiosità

Per esempio, è merito di un adesivo appositamente studiato e preparato da Henkel che nel 2015 fu possibile riparare la rottura della maschera dorata del sarcofago del faraone Tutankhamon. Oppure si può scoprire che i veli della carta igienica aderiscono tra loro grazie ad un velo invisibile di una particolare colla Henkel.

Ma per rimanere nell’ambito delle curiosità non possiamo evitare di citare il pinguino Purps che, dopo un grave infortunio, è potuto tornare a camminare grazie ad una speciale resina preparata da Henkel, lavorata con una stampante 3D fino ad ottenere la protesi che ha consentito a Purps di ritornare in perfetta forma e scorrazzare felice al Mystic Aquarium in Connecticut.

Inoltre, in onore ad un celebre spot Super Attak del 2006, in cui con poche gocce di colla sotto le scarpe, veniva incollato al soffitto l’attore protagonista dello spot stesso (ma la stessa sorte capitò anche a Camillo Mazzola, direttore marketing di Henkel dell’epoca), nella mostra, la sala dedicata all’Officina è tutta rigorosamente a testa in giù, con banco da lavoro e attrezzi appiccicati al soffitto.

Dopo l’Officina, il percorso della mostra continua con la cartoleria e i prodotti per la creatività dei grandi e dei bambini, e l’atelier dove è esposto l’abito disegnato da Leonardo Persico e indossato dalla drag queen Elecktra Bionic durante Milano Pride 2023, occasione per sottolineare l’attenzione di Henkel all’inclusione e al rispetto della diversità, in qualsiasi colore essa si presenti.

Piccolo, spazio, pubblicità

La mostra dedica spazio anche ai linguaggi e i modi di comunicare che i marchi Henkel hanno contribuito a formare e diffondere nel nostro Paese, spesso introducendo termini ed espressioni mai sentiti prima.

In questo spazio abbiamo ritrovato alcuni dei protagonisti delle più famose campagne pubblicitarie, da Franco Cerri, “uomo in ammollo” di Bio Presto, all’eroe mascherato Mister X di Dixan, fino a Ferruccio Amendola, storico testimonial di Vernel, oltre al già citato “uomo appeso a testa in giù” di Loctite Super Attak.

Molti degli slogan di questi marchi sono entrati nella storia della pubblicità, come “Nuovo? No, lavato con Perlana”, “Schwarzkopf, la libertà inizia dalla testa” oppure “Super Attak. Unisce e non tradisce”.

Particolare attenzione è dedicata infine alla sostenibilità, che fin dalle origini è parte del modo di fare impresa di Henkel. L’esposizione richiama alcuni dei traguardi raggiunti nel mondo e in Italia, tra cui il lancio dei primi flaconi Dixan in plastica riciclata nel 1992, l’introduzione dell’alfabeto Braille sulle confezioni dei detersivi nel 2009 (prima azienda a farlo nel settore della detergenza), la completa eliminazione delle microplastiche dai prodotti cosmetici nel 2016.

Mettiamo in mostra i prodotti per raccontare come sono cambiate le persone che li hanno usati in queste nove decenni – ha sottolineato Mara Panajia, presidente e amministratore delegatio di Henkel Italia -. Tanti sorrideranno davanti ai fustini rotondi del detersivo in polvere, spesso recuperati come contenitori per i giocattoli, oppure rivedendo le acconciature degli anni Settanta e Ottanta, ispirate alle dive del cinema e delle serie TV di quegli anni. Ai più giovani vogliamo trasmettere la passione per l’innovazione che guida l’azienda, fedele allo spirito pionieristico di Fritz Henkel e alla rivoluzione quotidiana che vogliamo continuare a innescare”.

Informazioni sulla mostra

90 volte Henkel: la rivoluzione quotidiana

  • 5 – 8 ottobre 2023
  • Fondazione Riccardo Catella
  • Via Gaetano de Castillia, 28 – Milano
  • Ingresso gratuito sabato 7 e domenica 8 ottobre
  • Orario: dalle 11.00 alle 19.00
  • Laboratori Ricercamondo per bambine e bambini dagli 8 ai 10 anni, con esperimenti scientifici alla scoperta della plastica e del suo riciclo (non è richiesta la prenotazione)

Ottobre 2023

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