La stragrande maggioranza delle persone intervistate in tutto il mondo crede che il progresso tecnologico stia migliorando il nostro pianeta (72%). È il risultato del Bosch Tech Compass, un sondaggio rappresentativo dell’opinione pubblica in Cina, India, Germania, Regno Unito e Stati Uniti.
Il progresso tecnologico come chiave per combattere il cambiamento climatico
Sebbene la tecnologia abbia il potenziale per rendere quasi tutto possibile, come fare una pizza con una stampante 3D, gli intervistati di tutto il mondo concordano fermamente sul fatto che la tecnologia dovrebbe essere più focalizzata sull’affrontare le principali sfide del nostro tempo, piuttosto che puntare a soddisfare le esigenze individuali (83%).
Per esempio, il sondaggio mostra che più di tre intervistati su quattro in tutto il mondo considerano il progresso tecnologico la chiave per combattere il cambiamento climatico.
“Bosch Tech Compass ci fa capire che le persone vogliono una tecnologia che affronti i problemi del nostro tempo – ha dichiarato Stefan Hartung, CEO di Bosch -. La tecnologia dovrebbe supportarci, semplificare la vita in generale e rendere il mondo un posto migliore. Questo è il motivo per cui noi di Bosch ci impegniamo per una Tecnologia per la vita, al servizio delle persone.”
Nonostante la fiducia globale nel progresso tecnologico, esistono differenze nei Paesi per quanto riguarda la percezione di come la tecnologia viene attualmente utilizzata.
Mentre la maggior parte degli intervistati cinesi (83%) e indiani (77%) ritiene che la tecnologia sia attualmente utilizzata a sufficienza per affrontare i principali problemi del nostro tempo, sono molte meno le persone che la pensano così negli Stati Uniti (47%), nel Regno Unito (37%) e in Germania (29%).
I Paesi occidentali nutrono grandi speranze nella tecnologia verde, l’Asia nell’IA
Nella valutazione delle singole tecnologie e dei risultati da esse prodotti vi sono significative differenze regionali.
In Germania, Regno Unito e negli Stati Uniti le persone pensano che le tecnologie verdi, come l’ingegneria climatica, la biotecnologia e l’idrogeno, stiano portando notevoli vantaggi alla società, mentre Cina e India nutrono grandi speranze per tecnologie intelligenti e connesse come Intelligenza Artificiale e 5G.
Tuttavia, circa un terzo di tutti gli intervistati negli Stati Uniti e in Europa considera l’IA la più grande minaccia tecnologica.
“Costruire la fiducia nella tecnologia digitale sarà fondamentale per risolvere tali preoccupazioni e avrà anche un impatto diretto sul comportamento dei consumatori“, ha affermato Stefan Hartung.
Quattro persone su cinque, in tutto il mondo, credono che in futuro il successo di un’azienda dipenderà dalla sua capacità di creare un rapporto di fiducia digitale con i propri clienti.
La fiducia sta diventando sempre più importante: per il 43% di tutti gli intervistati è più rilevante il mondo digitale rispetto a quello analogico.
Automobile o teletrasporto?
Alla domanda su come preferirebbero muoversi in futuro, indipendentemente dalla fattibilità tecnica, gli intervistati tedeschi hanno mostrato minore indecisione: quasi quattro su dieci (39%) sceglierebbero il teletrasporto come modalità preferita. Tale percentuale scende leggermente, a 34%, per i cinesi, nel Regno Unito al 27%, negli Stati Uniti al 20% e in India al 10%.
Tuttavia, nonostante gli intervistati potessero scegliere liberamente, anche spaziando con la fantasia, il teletrasporto non è risultato in cima alla lista dei desideri. L’auto con il controllo umano si è aggiudicata il primo posto con il 56% delle preferenze, seguita da aerei (40%) e treni (32%).
Gennaio 2022
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