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Il bonus rottamazione TV, previsto dall’articolo 1, comma 614 della Legge di Bilancio 2021, è operativo e coinvolge i possessori di apparecchi televisivi acquistati prima del 22 dicembre 2018. Con questo bonus si vuole incentivare l’acquisto di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terrestre, che entreranno definitivamente in vigore entro gennaio 2023.
Con il decreto attuativo del luglio scorso il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ha stabilito e ufficializzato tutte le modalità di accesso al bonus.
L’agevolazione prevede uno sconto del 20% sul prezzo del nuovo apparecchio televisivo, tecnologicamente avanzato, fino a un massimo di 100 euro. L’acquisto deve essere fatto prima del 31 dicembre 2022.
A differenza del precedente bonus TV, compreso nella Legge di Bilancio del 2018, che riservava l’agevolazione alle famiglie con Isee non superiore ai 20 mila euro e che resta comunque in vigore ed è pertanto cumulabile, il bonus TV 2021 si rivolge a tutti i cittadini che rispondono a 3 semplici requisiti: avere la residenza in Italia, avere un vecchio apparecchio TV da rottamare ed essere in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione.
La rottamazione potrà essere effettuata al momento dell’acquisto del nuovo televisore, consegnando al rivenditore quello vecchio. Quest’ultimo si occuperà poi dello smaltimento dell’apparecchio e otterrà un credito fiscale pari allo sconto riconosciuto al cliente.
In alternativa, il cittadino può portare la vecchia Tv direttamente in un’isola ecologica autorizzata. In questo caso, un modulo certificherà l’avvenuta consegna dell’apparecchio, con la relativa documentazione per richiedere lo sconto sul prezzo di acquisto.
Le risorse destinate al bonus TV ammontano, fino al 31 dicembre 2022, a 250 milioni di euro.
Settembre 2021
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