Per qualsiasi montaggio al muro, da una mensola a un lavello, da una riloga per la tenda a un supporto per la TV, occorre sempre ricorrere al trapano e al tassello, per garantirsi la sicurezza di tenuta.
Soprattutto quando l’elemento da appendere è particolarmente pesante il suggerimento è di utilizzare i tasselli chimici.
Sugli scaffali dei centri fai da te (Brico Center, OBI, Brico Io, ecc.) i tasselli chimici, meglio definiti come ancoranti chimici, non hanno per niente l’aspetto dei tasselli tradizionali a cui siamo abituati.
Come riconoscerli
Infatti si presentano in una bomboletta, del tutto simile a quella del silicone, all’interno della quale sono contenute, ben distinte tra loro, una resina sintetica e un particolare composto indurente.
Questi due elementi si miscelano all’atto dell’erogazione: la reazione chimica attivata dalla miscelazione porta all’indurimento del composto.
Il composto del tassello chimico, essendo contenuto in una bomboletta uguale a quella del silicone, necessita per l’erogazione dell’apposita pistola (la stessa che si usa per le bombolette di silicone).
La procedura di utilizzo cambia a seconda che si debba intervenire su un muro pieno oppure su un muro in mattoni forati.
Come utilizzarli
Nel primo caso, una volta praticato il foro con il trapano, è sufficiente erogare il composto partendo dalla fine del foro e riempiendolo solo per metà. Infine si inserisce la barra filettata o quello che si intende fissare esercitando una “morbida” rotazione.
A questo punto non resta che rimuovere il composto in eccesso uscito dal foro (per questo va riempito solo a metà) e si aspetta la perfetta asciugatura.
Nel caso di montaggio su un muro in mattoni forati la procedura è identica, l’unica avvertenza importante è quella di inserire nel foro, prima dell’erogazione del composto, un tassello a rete o a calza, in modo da contenere la quantità di composto erogata.
I vantaggi del tassello chimico
I vantaggi fondamentali offerti dai tasselli chimici sono costituiti da un’ottima resistenza meccanica e dall’assenza di tensioni da espansione, presenti invece, ovviamente, nei tasselli tradizionali.
I tempi di indurimento del tassello chimico variano sulla base della temperatura ambiente: con 25°/30°C il tempo di indurimento è di circa 3 minuti, mentre per l’applicazione del carico si dovrà aspettare circa un’ora; con 20°/25°C occorrono 5 minuti per l’indurimento e 3 ore per l’applicazione del carico; con 10°/20°C occorrono circa 15 minuti per l’indurimento e 4/5 ore per l’applicazione del carico e con 5°/10°C occorrono circa 25 minuti per l’indurimento e 5/6 ore per l’applicazione del carico