Dal 24 al 28 febbraio 2016 è in calendario, nel quartiere fieristico di Verona Fiere, Progetto Fuoco, mostra internazionale di impianti e attrezzature per la produzione di calore ed energia della combustione di legna, giunta quest’anno alla decima edizione.
La manifestazione, a cadenza biennale dal 2000 (la prima edizione risale al 1999), è particolarmente interessante in quanto punto di riferimento per il comparto del riscaldamento a legna.
Luogo di incontro privilegiato tra la produzione Made in Italy e Made in Europe (vista la forte presenza di aziende estere in tutte le edizioni) e la domanda internazionale, a Progetto Fuoco è prevista una consistente presenza di buyer provenienti da tutti i principali mercati del mondo, sia tradizionali sia emergenti.
I visitatori e gli operatori del settore, provenienti da tutte le regioni dell’Italia e da moltissimi Paesi del mondo, nel 2014 sono stati circa 75.000 con una netta previsione di incremento per l’edizione 2016.
A riprova della crescita della manifestazione nel corso degli anni ci sono i numeri: una superficie espositiva di 105.000 mq (a fronte degli 85.000 dell’edizione 2014 e degli 11.000 del 1999), oltre 750 espositori (vale a dire +15%, infatti erano 653 di cui 248 esteri nel 2014 e 145, di cui 41 esteri, nella prima edizione del 1999) dei quali circa 300 esteri provenienti da 37 Paesi.
Apparecchi di riscaldamento moderni e tradizionali, caldaie, pellet e legna, macchine per pellet e grandi impianti a biomassa, fumisteria, materiali e componenti tecnici.
Questi sono i settori merceologici in mostra nei sette i padiglioni espositivi e nelle grandi aree esterne della Fiera di Verona che ospita Progetto Fuoco.
E più nello specifico: caminetti, rivestimenti e inserti per caminetto, termocamini ad aria e ad acqua, stufe a pellets, stufe a legna, stufe ad accumulo termico, cucine a legna, termocucine in muratura, barbecue, accessori per caminetti, legna, pellets, tronchetti, mattonelle, accendifuoco, prodotti per la pulizia, caldaie a pellets, a legna pezzata e a biomasse, bruciatori a pellets e per combustibili triti, impianti e sistemi “chiavi in mano”, silos per stoccaggio, macchine per la produzione del pellets e spaccalegna, comignoli e camini, condotti da fumo, accessori per fumisteria, materiali refrattari, maioliche, ceramiche, strumenti di misura e controllo, servizi di fumisteria, studi di fattibilità e progettazione, associazioni di settore.
A proposito di caminetti e stufe, va rimarcato come negli ultimi anni le aziende si siano sempre più avvalse della collaborazione di noti designer internazionali per affiancare a prodotti dall’estetica tradizionale, modelli ad alto tasso di design in linea con le più attuali tendenze del mondo dell’arredamento.
Importante è evidenziare che in Fiera verranno presentati oltre 250 prodotti funzionanti grazie ad un apposito impianto di aspirazione dei fumi.
Febbraio 2016
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