Generazione G: Giovani Giardinieri crescono, così come l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, che vuol dire prendersi cura del pianeta, che altro non è che “un giardino planetario” di cui tutti siamo giardinieri e a cui tutti dobbiamo dare una mano.
Una mano che Orticola, la tradizionale mostra mercato milanese che quest’anno si terrà dal 9 al 12 maggio, come sempre nei Giardini Pubblici Indro Montanelli di Milano, ha rappresentato nella locandina di presentazione.
L’immagine propone la relazione indissolubile tra uomo e natura, che è dipendenza reciproca e legame esistenziale. La grafica, creata e donata a Orticola da Chiara Pomati e il team creativo di The Branding Letters, si ispira all’iconografia antica dove la mano sintetizza il concetto di dono e di vitalità e si completa in questa fusione con l’elemento botanico.
Il giardino planetario e i giovani
Il giardino planetario è un principio, il suo giardiniere è l’intera umanità. Il giardino planetario ci insegna come la natura non si contiene nei tradizionali recinti. Gli insetti, gli uccelli, l’acqua, il suolo, l’ossigeno non appartengono a uno spazio recintato e pensare ancora di dominare il vivente, anziché conviverci, è una credenza obsoleta.
Dobbiamo riconnetterci – sottolinea Orticola – con le altre forme di vita e riconquistare il ruolo di uomini come parte della biosfera, del mondo animale, della Natura: l’uomo non è il padrone del pianeta, ma può influenzarne il destino, e deve farlo, ora più che mai, positivamente.
Orticola 2024 si rivolge a quella che l’organizzazione ha definito Generazione G come Giovani Giardinieri, cresciuta anche all’esperienza del Covid, che si sente parte dell’ambiente, e non padrona; una generazione che sa che la Natura è una necessità ineludibile.
A questa generazione Orticola vuole parlare e dare sostegno, presentando una mostra tradizionale, che prima di tutto però parla di natura, di esseri viventi e di piante.
Ecco, quindi, che in mostra troveremo tanti giovani, vivaisti, espositori, giurati, paesaggisti, designer, studenti, giardinieri che presentano e raccontano tutto ciò che può interessare ai loro coetanei, ma anche incuriosire e coinvolgere le altre generazioni.
Giovani vivaisti
Dal cuore delle Dolomiti, da Bolzano, arriva in mostra GEA, Green Ever After di Gabriele Cantaluppi, un giovane vivaista, titolare di una piccola realtà che si occupa, con impegno e passione, di produzione, propagazione e vendita di piante perenni da collezione, dei generi Alstromeria, il giglio del Perù, Bletilla, orchidee rustiche da giardino, Pelargonium, quelli che solitamente chiamiamo gerani, le affidabili Hedera, le amate edere ricadenti o rampicanti e Aspidistra, la pianta di ferro.
Andrea Sebastiano Sarli di Clinica Botanica, si trova a pochi passi dal centro di Milano: il suo è un vivaio sostenibile che promuove unicamente piante e fiori recuperati. Dopo essersi resi conto degli innumerevoli sprechi di vasi, terra e piante che provenivano da case, aziende, eventi, hanno sviluppato l’idea di recuperarli e dare loro una nuova vita.
Giovani che lanciano start up e giovani che proseguono brillantemente il lavoro iniziato da altri, come Simone Lefevre che nel 2022 ha acquistato, da Daniela Pasero, il vivaio Fiorichiari di San Pietro Mosezzo (No), conservando le collezioni di Daniela, ma portando novità con l’inserimento di una selezione di clematidi e di dalie. Quest’anno presenta Iris ‘Rosalie Figge’, una iris barbata alta, rifiorente in autunno, viola porpora, di bella forma con sepali molto vellutati.
Ma sono molti i giovani vivaisti presenti alla mostra-mercato già da diversi anni, ad esempio con le loro collezioni di curiose piante carnivore, Daniele Righetti di Stranger Plants da Fumane (Vr) presente con piante del genere Sarracenia nate da seme, ciascuna delle quali è unica.
Un altro vivaista specializzato in piante carnivore è Valerio Guidolin di Diflora da Galliera Veneta (Pd) che quest’anno propone una nuova serie di Dionaea, generate naturalmente con forme bizzarre, adorate dai giovani meno legati alla pianta tradizionale.
Da Casatenovo (Lc) arriva Guido Agnelli di Meriania insieme alle sue curiose piante tropicali, specie mediterranee e rarità botaniche per “giovani idealisti”; e ancora da Teolo (Pd), Cristina Munegato del Vivaio Fior di Rosa con la sua collezione di rose antiche.
Il giardino delle idee
Oltre ai vivaisti trovano spazio in orticola 2024 anche giovani che hanno trasformato una passione o un’intuizione in una professione. Qualche esempio.
Si chiama Chiara Spigarelli, ha 34 anni, vive e lavora a Udine e nel 2018 ha sviluppato un’idea vincente: il pellet fertilizzante naturale al 100% di lana di pecora, premiata a ReStartAlp, il primo campus under 35 che si rivolge ai giovani aspiranti imprenditori della montagna.
Di solo due anni più vecchio, troviamo a Orticola, direttamente da Milano, il pioniere in Italia nell’arte del kokedama, Giovanni Maria Laguzzi con Koi Koi, che nasce dall’idea di portare nelle case cittadine il verde realizzato su misura: dei piccoli mini-mondi a portata di mano, da contemplare e di cui prendersi cura
TerrElite di Luca Cipriani presenta una collezione di terrari casalinghi e Wabi-kusa, contenitori con substrato, tradizionalmente a forma di palla, che servono da supporto a piante acquatiche nel loro stato emerso.
Giovani, ma “aficionados” di Orticola sono: Giovanna Lattanzi di Orto Strabilia di Latina con sementi orticole e frutticole rare da tutto il mondo; Nicolò Gaetani di Erbaluna di Caprina (Tn), che distilla oli essenziali; Marzia Gullino di Plantanova da Baldissero Torinese (To) che lavora fiori secchi e li fa diventare ornamenti per ogni occasione.
Corsi, laboratori e dialoghi in giardino
Fiore all’occhiello di tutte le edizioni della mostra-mercato sono i momenti d’incontro, corsi, laboratori, talk, workshop realizzati nelle Aree Corsi o presso gli stand degli espositori.
Inaugurati nel 2022 con un grande successo, ritornano ancora più interessanti i “Dialoghi in giardino” con ospiti speciali, personalità istituzionali ed esperti botanici. Il calendario, in preparazione, prevede incontri dedicati alle varie sfaccettature della botanica e del giardinaggio.
Alcune anticipazioni di cosa impareremo a Orticola 2024? Ad esempio a tingere i tessuti con le piante, a conoscere le rose Tea, scoprire chi sono le “piante di ferro” e come coltivare il “Re dei balconi” o arredarli con le aromatiche che usiamo in cucina o come si fa a concimare e perché bisogna farlo. E ancora come portare i fiori in tavola, come dipingere ad acquarello o disegnare una “Giggia”.
Anche Leroy Merlini sposa l’idea della divulgazione e invita i visitatori di Orticola a partecipare, nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 maggio, ai suoi workshop.
Per i bambini tutti i giorni dalla 10,00 alle 18,30 sono presenti i laboratori di Kikolle Lab che, nel pieno rispetto del tema 2024, propongono come creare il giardino planetario di Gilles Clément o come diventare GG.
Informazioni utili
Il 27° anno di Orticola si contrassegna per alcune importanti novità relativamente ai servizi per i visitatori. Dal 2024 l’ingresso gratuito per i ragazzi sale fino a 17 anni. Inoltre, a sostegno del tema della mostra-mercato di quest’anno, è previsto un biglietto scontato a 10 euro per i giovani da 18 a 29 anni. In entrambi i casi devono essere muniti di documento di identità.
Per partecipare alla preview della mostra-mercato, proprio all’apertura, indossare il cappello fiorito con il colore dell’anno e avere la possibilità di scegliere le piante migliori o più particolari appena esposte dai vivaisti, da quest’anno è disponibile il biglietto Premium acquistabile a 20 euro e valido per giovedì 9 maggio al pomeriggio.
Inoltre ritorna, dal 21 aprile, la Promozione di Primavera, con lo sconto di 2,50 euro per l’acquisto anticipato del biglietto.
L’acquisto dei biglietti è esclusivamente on line sul sito di Orticola. Tutti i prezzi indicati sono al netto della prevendita.
Come ogni anno a Orticola è presente: il deposito piante, per lasciare i propri acquisti in attesa del ritiro per poter proseguire la visita, la consegna a domicilio a pagamento di fiori e piante grandi e ingombranti attivo da venerdì a domenica, il servizio carriole fai da te dove consegnando un documento si può avere in uso gratuito una carriola per il trasporto degli acquisti, gli “Orticola Boys & Girls” riconoscibili dalla t-shirt e dal grembiulone “firmato” sono a disposizione con i loro carrelli per portare le piante fino ai cancelli.
Inoltre si possono godere momenti di relax seduti all’ombra per gustare gelati, mangiare e bere nei punti ristoro arredati da Leroy Merlin.
La mostra-mercato è aperta da giovedì 9 a domenica 12 maggio 2024 con i seguenti orari: giovedì dalle ore 15,00 alle ore 19,00, venerdì, sabato e domenica dalle ore 9,30 alle ore 19,30, chiusura casse alle 19,00.
Aprile 2024
Rispondi