Senza ricorrere a complicati metodi industriali adottati dalle concerie o dalle lavanderie specializzate, ecco un sistema semplice che consente di mantenere la pelle di daino sempre come nuova.
La pelle sporca deve essere lavata con comune sapone da bucato, stropicciandola senza strizzarla energicamente.
Quindi la si sciacqua in acqua tiepida nella quale bisogna aggiungere un poco di ammoniaca.
Ora si prende la pelle e, senza strizzarla, la si immerge in un bagno di acqua e sapone stropicciandola energicamente.
Dopo quest’ultima risciacquatura, si avvolge la pelle in una tela e la si torce per eliminare l’eccedenza d’acqua.
Si stende la pelle su un piano e la si ricopre con gesso o scagliola lasciandola riposare fino a che non sia asciutta.
Bisogna ora prendere la pelle e stropicciarla energicamente per eliminare le tracce di gesso, quindi spazzolarla e sbatterla alternativamente.
Con questo sistema la pelle di daino rimane morbidissima e sempre pronta all’uso.
Se la pelle di daino fosse particolarmente sporca e con macchie di unto e di grasso è meglio effettuare il primo lavaggio con un prodotto specifico che si può reperire in un negozio di autoaccessori o da un benzinaio ben fornito.
Cercando un sistema per lavare una camicia di daino, senza rivolgermi alla costosa lavanderia, mi sono resa conto che nel vostro articolo intitolato “COME PULIRE LA PELLE DI DAINO” e dalle prime parole fa sembrare tutto semplice e veloce, ma non credo che si possa fare con una camicia tutto quel procedimento, anche quella del gesso, che mi fa pensare che così la camicia la rovino ed alla fine mi toccherà portarla in lavanderia o non usarla finché le mie finanze non passino tempi migliori.
Effettivamente per una camicia il nostro suggerimento è quello di affidarsi ad una lavanderia capace e professionale (non una qualsiasi).