Eventi e fiere

Homi nasce e Macef muore

a cura di Bricoliamo.com

Lo avevamo già annunciato il settembre scorso raccontando quella che fu l’ultima edizione del glorioso Macef, una manifestazione che fa parte della storia di Fiera Milano e anche del nostro settore (ricordiamo che per tanti anni Macef è significato: Mostra Articoli Casalinghi e Ferramenta).

Ci siamo, in questo gennaio 2014 Macef non aprirà i battenti lasciando il posto a Homi, la nuova manifestazione di Fiera Milano che vuole accogliere “gli operatori più attenti e sensibili alle forme del bello, al gusto e allo stile degli oggetti per gli ambienti e per la persona”.

Homi sarà aperto agli operatori da domenica 19 a mercoledì 22 gennaio nel quartiere fieristico di Rho-Pero.

Dal comunicato stampa di presentazione abbiamo qualche informazione in più sulla filosofia e i contenuti della nuova manifestazione.

Scopriamo per esempio che la O di Homi, allude al cerchio che racchiude e avvolge simbolicamente la persona, i suoi spazi e le sue abitudini e la MI finale è un omaggio alla città di Milano.

A Homi – si spiega nel comunicato –, la casa, habitat culturale del vivere e del piacersi e il negozio, luogo del cambiamento della scelta e del gusto, diventano le stelle fisse che guidano il viaggio di questa nuova idea di manifestazione fieristica, in un momento in cui cambiamento degli stili di vita e il conseguente rinnovamento delle logiche distributive dei prodotti mutano il mercato e richiedono un nuovo punto di incontro”.

Si parla poi di un format innovativo che trova espressione in dieci satelliti, dedicati a dieci merceologie diverse: Living Habits, Home Wellness, Frangrances & Personale Care, Fashion & Jewels, Gifts & Events, Garden & Outdoor, kid Style, Home Textiles, Hobby & Work, Concept Lab.

Una presentazione molto fashion & cool, ma per capire meglio proviamo a entrare nel merito navigando nel sito web della manifestazione. Il satellite più importante in termini di metratura (padiglioni 1-3, 2-4, 5-7) è il Living Habits, nel quale troveremo il tradizionale comparto del casalingo, della tavola e della cucina, con concessioni all’arredo, al complemento, all’illuminazione e alla decorazione della casa.

L’Home Wellness, al padiglione 7, rappresenterà il mondo del bagno, con aperture allo sport da casa e agli articoli per la cura della persona.

Sempre al padiglione 7 troveremo il satellite Frangrances & Personale Care, dedicato alla profumazione, sia della casa che della persona.

Il satellite Fashion & Jewels, nei padiglioni 9-11 e 18, insieme a quello Hobby & Work (che non vi passi per la mente che si parli di bricolage) nel padiglione 10, ereditano sostanzialmente le merceologie di Chibi&Cart e di Bijoux, altre due manifestazioni da annoverare tra le vittime illustri della crisi o del management di Fiera Milano (dipende dalla chiave di lettura che si vuole adottare).

Parliamo quindi di accessori moda, bigiotteria e artigianato artistico per Fashion & Jewels e di articoli di cartoleria, per la scrittura e per l’ufficio per Hobby & Work.

Si tenga inoltre conto che in novembre, nei padiglioni di Fiera Milano City, Fiera Milano spa (cioè la stessa società organizzatrice di Homi) ha proposto agli operatori della bigiotteria Chibimart, il salone specializzato proprio negli articoli di bigiotteria.

Altra manifestazione inglobata, già dal Macef del gennaio 2013, è Festivity che diventa il satellite Gifts & Events, nei padiglioni 6-10 e 14 per comprendere le merceologie riferenti all’addobbo natalizio e delle altre festività tradizionali.

Al padiglione 5 si ripropone il comparto dell’outdoor e del verde nel satellite Garden & Outdoor, un’esperienza già percorsa all’interno del vecchio Macef con il nome Home Garden, uno spazio cresciuto grazie all’impegno di VG Crea (vedi le nostre valutazioni negli articoli linkati nella Rotta di Navigazione) che speriamo sia stata messa nelle condizioni, considerando il budget destinato alla nascita di Homi, di immettere nuove e ulteriori energie nel progetto (naturalmente tra lo “sperare” e il “crederci” c’è una bella differenza … vedremo in fiera e vi racconteremo).

Si passa poi al comparto tessile, con tessuti e decorazione della casa che, a quanto abbiamo capito è stato suddiviso tra il padiglione 5, dedicato alla cameretta dei bambini, con il satellite Kid Style mentre per il resto della casa il padiglione di riferimento è il 3 con il satellite Home Textiles.

Per concludere non possiamo dare indicazioni precise sul decimo satellite, il Concept Lab perché a tutt’oggi (8 gennaio – n.d.r.) la sezione dedicata nel sito di Homi non è stata ancora aperta.

Quello che sappiamo da una precedente comunicazione è che si tratterà di uno spazio dedicato alle concept design companies, agli editors, al contract e al food (food?… si avete letto bene, ve lo racconteremo dopo averlo visitato).

Detto tutto questo dobbiamo ammettere di non avere delle buone sensazioni rispetto a questo portento dell’innovazione che vorrebbe essere Homi.

In un momento di crisi come quello attuale troviamo, nella comunicazione di Homi, molto filosofia e poca sostanza.

Inoltre, navigando per il sito e neppure inserendo nell’apposita casellina del “cerca” le parole budget comunicazione, budget promozionale, investimenti, comunicazione o pubblicità, la risposta è stata sempre la stessa: “la ricerca non ha prodotto risultati”.

Non è un bel segnale, ma certamente non è rappresentativo e per quanto ci riguarda saremo certamente felici se dopo la visita a Homi vedessimo svanire tutte queste nostre sensazioni, probabilmente troppo prudenti, e potessimo parlare di un grande successo e di un importante apporto al business di un mercato che ne ha certamente bisogno.

Gennaio 2014